Il tris di Norbelline abbraccia qualsiasi risultato
Arriva l’ora dei baci, degli abbracci, delle nuove conoscenze, dello studio del clima, delle prime analisi a caldo. Tre formazioni femminili variegatissime si lanciano a capofitto sulla jungla intricata di una A2 che se non è arrivata ai livelli dell’élite nazionale, quasi ci siamo con presenze nostrane e da tutto il mondo che regalano bellezza e pathos senza soluzione di continuità. A mettersi maggiormente in evidenza è il gruppo del “Guilcer” che da Molfetta torna alla base con un sorrisone megagalattico frutto di due successi ineccepibili. Bilancio al 50% per il Tennistavolo Norbello “Giallo” che dopo l’incognita del derby di famiglia in Puglia, chiuso in svantaggio, si prende subito una rivincita dove cuore e caparbietà fanno la differenza.

Dal nord arriva l’unico dispaccio meno allegro, ma la doppia caduta delle Blu è di quelle che lascia cicatrici lievi perché gli sprazzi di buon gioco e qualche nuova integrazione futura fanno pensare ad un immediato cambio di registro.

Pirotecnico come sempre il presidente Simone Carrucciu: riesce nell’impresa di restare imperturbabile durante la sfida interna, ma che poi fa in modo che tutte le norbelline si conoscano a fondo nel solito amorevole modus operandi che caratterizza lo stile societario. “È cominciata ufficialmente una nuova avventura – dice – e questo di A2 è stato un antipasto davvero godurioso. Sono diversi i nuovi arrivi e mi sembra che abbiano trovato subito la perfetta sintonia tra loro. Non avendo il dono dell’ubiquità mi sono perso le Blu, ma sarò con loro al prossimo concentramento. Nessun dramma per i loro risultati poco felici ma cogliamo le tante cose positive andando avanti sereni e fiduciosi come sempre. Faccio tanti complimenti a tutte e le ringrazio per aver accettato di venire a giocare con noi. Forza ragazze”.

Campionato Serie A2 Femminile – Girone “D” – Squadra “Guilcer” |
Primo concentramento | Domenica 21 settembre 2025 | Ore 10:00 – 13:00 |
Sede di Gioco | Palasport Poli – Molfetta (Bari) |
Tennistavolo Norbello “Guilcer” | Tennistavolo Norbello “Giallo” | 4 | 2 |
ASD Circolo Tennistavolo Molfetta | Tennistavolo Norbello “Guilcer” | 2 | 4 |
GIOCANO DA LEADER
Decise e spietate le guilcerine rappresentano un mix di potenza, partito subito in quarta nello scontro sotto lo stesso tetto. Al doppio vantaggio firmato dalla greca Elsa Terpou e dall’italo-russa Larisa Lavrukhina rispondono le gialle con il duo polacco Aleksandra Falarz e Kasia Slifirczyk. Elsa, già vittoriosa su Kasia fa en plein con Aleksandra. Poi il successo arriva con Rossana Ferciug che dopo essere stata superata nettamente dalla difesa ostica di Falarz, in tre set (due finiti ai vantaggi) liquida la partenopea Simona Ettari.

Opposte successivamente alle padrone di casa molfettesi, la musica non cambia ma stavolta a fare percorso netto è Larisa che abbatte le resistenze sia della promettente Picu, sia della Misceo. Elsa si accontenta del successo su Misceo. Parte bene anche con la sua connazionale Papadimitriou, poi non riesce a contenerne la reazione rabbiosa nei tre parziali successivi. Appassionante il duello Ferciug – Picu: la sarda di sangue romeno, reduce dal ko inflittole dalla ellenica pugliese, si impone al quinto parziale.


“Ci ritroviamo a punteggio pieno – argomenta la capitana Larisa Lavrukhina – e ovviamente siamo soddisfatte. Elsa è forte, ha fatto girare dalla parte nostra il derby e l’incontro perduto successivamente non va ricondotto ad una questione di inferiorità; semmai, a mio avviso, è stato complicato sotto il profilo psicologico in quanto opposta ad una connazionale. L’importante è continuare così e fare punti per mantenere una posizione tranquilla in un girone forte con compagini abbastanza equilibrate”


Campionato Serie A2 Femminile – Girone “B” – Squadra “Blu” |
Primo concentramento | Domenica 21 settembre 2025 | Ore 11:00 – 14:00 |
Sede di Gioco | Palazzetto dello Sport– Mazzano (Brescia) |
Tennistavolo Norbello “Blu” | A&G – TT Marco Polo | 1 | 4 |
A4 Verzuolo Etea Engineering | Tennistavolo Norbello “Blu” | 4 | 2 |
UN BLU PROFONDO MA SENZA ABISSI
Nulla è filato liscio ma ci può stare. In terra lombarda le blu nordiste pagano forse in maniera eccessiva lo scotto dell’esordio e il TT Marco Polo, trascinata dalla solita imprendibile Wang Xuelan raggiunge il traguardo a vele spiegate. Il punto della bandiera è della russa Sofia Ivanova ma la capitana italo armena Gohar Atoyan conduceva 2-1 sulla bulgara Petkova, prima di capitolare. Destava curiosità la prima volta da norbellina della sanmarinese Chiara Morri che riesce a strappare un set alla Petkova.
Meno traumatico l’impatto con il Verzuolo dove fa il suo dovere Gohar che dopo essere balzata sul 2-0 cede alla distanza a Irrera. Ma al suo rientro in campo firma il suo primo punto stagionale sempre al quinto set su Sereno Regis. Sofia guadagna un altro punto ma nell’uscita precedente crolla inaspettatamente sotto i colpi della Frisone. Chiara si impegna ma cede due volte con un solo set a suo favore.

” L’inizio non è stato dei migliori – conferma Gohar Atoyan – ed inoltre abbiamo avuto la conferma che il livello si sia alzato grazie anche alla possibilità data alle società di tesserare due atlete straniere. Però aleggia qualche rammarico perché diverse sfide potevano chiudersi diversamente a nostro favore. Io vincevo 2-0 su Irrera e poi sono stata rimontata. Anche Sofia purtroppo non ha fatto vedere le sue decantate qualità quando si è misurata con Frisone: nel primo set infatti sembrava che avesse capito come prendere le misure dell’avversaria, poi invece si è abbattuta. Chiara non la conoscevo ed è stata una piacevole scoperta, è giovane e secondo me ha tanto da dare e noi campagne faremo il possibile per tirarle fuori tutto il suo potenziale. Non regna in me una delusione profonda, anzi sinceramente pensavo che il mio rendimento sarebbe stato peggiore. Non ci resta che concentrarci per il prossimo appuntamento, sperando anche in un infoltimento della rosa”.
Campionato Serie A2 Femminile – Girone “D” – Squadra “Giallo” |
Primo concentramento | Domenica 21 settembre 2025 | Ore 10:00 – 13:00 |
Sede di Gioco | Palasport Poli – Molfetta (Bari) |
Tennistavolo Norbello “Guilcer” | Tennistavolo Norbello “Giallo” | 4 | 2 |
Tennistavolo Norbello “Giallo” | ASAD TT Ausonia Enna | 4 | 2 |
LA SUBLIME DI MEO ARMONIZZA L’AMBIENTE
Delle Gialle traspare quella voglia di riscatto impersonificata appieno dalla bandiera e capitana avellinese Marialucia Di Meo, sempre pronta a sorprendere con la gagliardia di una ventenne. Lascia spazio alle compagne nel derby iniziale, poi fa il suo figurone dominando addirittura la ex compagna di scuderia Marina Conciauro e poi siglando il capolavoro contro la Markova con una sfida resasi sempre più infiammata man mano che andava avanti e con finale thrilling al quinto parziale. Un punto ciascuna per Aleksandra Falarz e Kasia Slifirczyk con la prima che riesce a vendicare la connazionale sconfitta dalla bulgara Sidelya Mutlu. Kasia poi si rifà su Conciauro.



“La prima partita è sempre difficile – analizza Marialucia Di Meo – il derby ancor di più soprattutto perché non conoscevo il valore delle mie compagne Aleksandra e Kasia, né tantomeno quello di Simona Ettari perché volevo capire in che stato di forma fosse dopo un anno di inattività. Delle avversarie conoscevo molto bene Larisa Lavrukhina in quanto giocavamo con la stessa maglia l’anno scorso e anche Rossana sebbene non la vedessi giocare da un po’. Infine non avevo idea del valore di Elsa. Ho voluto dare spazio alle mie compagne e sono molto contenta di quello che ho visto. Simona non ha ancora il contatto con la partita ma sono sicura che con il tempo ritornerà al suo valore. Aleksandra e Kasia erano inizialmente contratte anche perché non è facile esordire con una maglia nuova e ambientarsi al nostro campionato. Pure la seconda uscita con Enna non è cominciata benissimo perché ci siamo ritrovate sotto 2-0. Ho ritrovato la mia amicissima ed ex compagna proprio nel Tennistavolo Norbello Marina Conciauro con cui non avevo mai vinto prima. Come sempre non è stata una sfida facile perché il suo gioco, per me, è ostico. Invece sono riuscita a recuperare i primi due set nonostante mi trovassi sempre sotto. Al terzo parziale mi sono sciolta del tutto guadagnando la preziosa vittoria. Contro la Markova ho giocato veramente bene, con lei non è mai facile perché rimette tutte le palline in campo e non a caso è durata tantissimo con gli ultimi tre set conclusisi ai vantaggi. Ma per me era importantissimo uscire da questo concentramento con almeno due punti, sia perché io potessi riacquistare fiducia, sia per il morale della squadra in generale. Le mie compagne sono simpaticissime e ci siamo affiatate immediatamente. Si respira davvero un bel clima, credo che si possa fare un bel campionato”.