Terzo anno consecutivo con Catalin Negrila di cui apprezzeremo anche le doti allenatorie
Un libro ancora apertissimo, quello sul pongista romeno Catalin Negrila, che chissร quando potrร contemplare un indice definitivo. Intanto รจ prossimo alla stesura il terzo paragrafo del capitolo dedicato al Tennistavolo Norbello, questa volta raccontato con una variante significativa: lโautore protagonista, piรน che giocando, nella stagione 2020 โ 2021, quella del ritorno nella massima serie nazionale, avrร modo di sviluppare le sue rinomate conoscenze come tecnico di indiscussa esperienza.

Lasciando un momento da parte la sua carriera agonistica, Catalin puรฒ tranquillamente ammettere di aver contribuito, dalla panca, alla conquista di oltre 150 titoli ai Campionati Italiani Giovanili nelle sue precedenti esperienze a Genova, Castel Goffredo e Verzuolo. Ci mise del suo anche nelle fasce dโetร piรน adulte quando cooperรฒ alla vittoria di tre scudetti con la A1 femminile del Castel Goffredo permettendosi pure il lusso di partecipare ad una finale di Champions League con lo stesso club mantovano.
Il bello รจ che fino a qualche mese fa, con 47 primavere alle spalle, riusciva a tenere a bada ostici avversari di gran lunga piรน freschi di lui e intenzionati a rovinare la leadership della A2 maschile giallo blu che seppur a tre giornate dal termine, stava gestendo a mani basse. E non รจ detto che questa verve atletica venga riesumata a tempo debito.

La sua incontaminata tempra agonistica ebbe un esemplare spaccato nellโultima edizione del Trofeo Internazionale Cittร di Norbello quando si impose in finale sul suo compagno (nel frattempo diventato ex) e fuoriclasse cileno Juan Lamadrid. Proprio da quella gara, molto bella e combattuta, la dirigenza giallo blu ebbe ulteriori segnali concreti di come la serietร รจ da preferire al genio e alla sregolatezza. Certo รจ che tutta la bravura di Catalin deriva da un curriculum individuale da pelle dโoca: agli svariati titoli romeni giovanili si aggiungono anche due titoli nazionali a squadre e poi non dimenticherร mai la medaglia di bronzo a squadre conquistata ai Campionati Europei Juniores svoltisi a Granada (Spagna) nel 1991.
Assieme al riconfermato maestro Eliseo Litterio, il corpo allenatori del team guilcerino assume connotati importanti, anche se un campionato a undici squadre va gestito con la massima prudenza.
โSiamo felici che Catalin abbia deciso di restare con noi per il terzo anno consecutivo – gioisce il presidente Simone Carrucciu – e in questa nuova doppia veste di โtecnico/atletaโ; la sua competenza e soprattutto la spiccata maturitร ci consentirร di gestire al meglio una stagione, sicuramente difficile, in cui gli sbalzi dโumore saranno frequenti nella desiderosa ricerca della salvezza. Gli auguro di poter incrementare le storie del suo densissimo album dei ricordi con una nuova e splendida esperienza insiemeโ.

Incuriosisce sapere anche i motivi che hanno indotto il campione romeno a rinnovare il suo rapporto con il club del centro Sardegna: โSu tutti la serietร dell’ambiente sportivo โ dice Catalin Negrila โ e poi il calore umano sprigionato dentro e fuori della palestra. Inoltre, la voglia costante di migliorarsi, percepita a livello societario, dร tanta carica ed entusiasmoโ.
Negrila รจ reduce da una promozione indiscussa ma tuttโaltro che semplice: โTornare ai massimi livelli รจ stato l’obiettivo primario vista la retrocessione un poโ strana patita nellโanno precedente. Abbiamo lottato dalla prima all’ultima giornata mantenendo sempre la prima posizione in classificaโ.
Il futuro della A1 maschile, viste le incertezze sanitarie, lo commenta cosรฌ: โSarร un campionato tutto da scoprire, partendo dalla formula, che non รจ stata ancora decisa. Le squadre di punta si sono rinforzate e sarร sicuramente una bella lottaโ.

Lโultima dichiarazione รจ rivolta ai suoi dirigenti: โRingrazio la societร per la fiducia accordata e spero di dare un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi sportivi della nuova stagione. Saluto calorosamente tutti i nostri tifosi, non vedo l’ora di rivederliโ.
