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Le Norbelline restano in A2, Sergei eroico conserva le speranze play off della A1 maschile

Collettivi e individualità da incensare per amore incondizionato ai vessilli gialli e blu. Lodi e onori alle Norbelline del nord e del sud che completano la lunga annata pongistica con quattro significative vittorie. Addirittura la squadra Blu si ritrova al secondo posto dopo una risalita graduale ma imperiosa. Le gialle invece si salvano inanellando sei risultati utili consecutivi.

Fitet TV in diretta da Norbello

Ma ci sono anche le storie incredibili che si manifestano quando la sintonia con il club va oltre il mero rapporto di collaborazione. Sergei Mokropolov, vittima di un invalidante mal di schiena originatosi durante il riscaldamento pre gara a Bagnolo, avrebbe potuto salutare tutti quanti e sciropparselo a casa davanti alla tv e con un secchio di popcorn sul grembo. E invece, pur di non abbandonare i suoi compagni, decide di restare, di sorbirsi un viaggio in Sardegna e diventare determinante per un “quasi accesso ai play off” risuscitando nell’ultima gara in cartello nel confronto con il Sant’Espedito. E il giorno dopo è volato a Novara per seguire le ragazze del girone B della serie A2. Non si sa se attribuire il miracolo a forze ultraterrene o semplicemente alle case farmaceutiche o addirittura ad uno magico spirito di squadra. Fatto sta che i Norbelloni, terzi in classifica, sono più che mai in corsa per i play off. Finite le partite a disposizione aspettano gli sviluppi delle tre prossime sfide in cui sono coinvolte Bagnolese e Marcozzi. Nel caso le tre si ritrovassero con gli stessi punti in classifica si calcolerebbero i quozienti totali tra partite vinte e partite perse. E se la situazione di parità permanesse si andrebbe a fare la divisione tra set vinti e persi, o addirittura tra punti vinti e persi. Insomma il destino può riservare un terzo, un quarto o addirittura un quinto posto (in tal caso niente lotta per lo scudetto).

Gaston e Marco Antonio incoraggiano Sergei

In attesa dei prossimi risultati il presidente Simone Carrucciu si gode questo bel momento: “Sono rimasto colpito dal grande spirito di squadra, unito alla disponibilità e professionalità di Sergei; per noi è stato l’eroe del week end, se ottenessimo i play off il merito sarebbe anche suo perché ha capovolto una situazione tendente a comprometterci non poco”. Riserva inoltre belle parole alle donne di A2 che hanno garantito la doppia permanenza nella serie: “Sono state a dir poco travolgenti – aggiunge – riuscendo a ribaltare le situazioni precarie iniziali. Con i dovuti rinforzi hanno carburato bene all’unisono dimostrando il loro reale valore. Complimenti e grazie di cuore a nome di tutta la società”.

Il presidente Carrucciu fa il selfie con i suoi giocatori e dirigenti durante il terzo tempo con il gruppo del Sant’Espedito Napoli
Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale
Recupero Quarta giornata di ritornoVenerdì 12 aprile 2024Ore 18:30
Sede di GiocoPalestra scuole medie – via Matteotti – Bagnolo S. Vito (MN)
Paninolab Bagnolese asdTennistavolo Norbello41
Sesta giornata di ritornoSabato 13 aprile 2024Ore 17:00
Sede di GiocoPalestra Comunale – via Azuni – Norbello (OR)
Tennistavolo NorbelloGG Teamwear – Sant’Espedito Napoli42
Bagnolese e Tennistavolo Norbello

A BAGNOLO È MANCATO IL COLPO DI RENI

Non solo senza il portoghese Carvalho, ma anche con Sergei Mokropolov praticamente immobile che fa numero ma non numeri, dilaniato dai dolori alla schiena. Meglio di così alla Bagnolese non poteva andare anche se poi sia l’argentino Gaston Alto, sia Marco Antonio Cappuccio, i superstiti, si sono ritrovati in vantaggio rispettivamente contro Sanchi e Pinto ma crollano alla distanza. Gaston ha allungato l’agonia prevalendo su Piccolin ma Marco Antonio dà qualche grattacapo a Sanchi solo nella seconda frazione, persa ai vantaggi.

Alto-Piccolin
Sanchi – Cappuccio

Con un quadretto così cupo, anche l’ultima della classe diventa avversaria piuttosto ostica. E l’indomani, 575 chilometri dopo, ecco i giallo blu, non certo freschi come tre rose, che si ritrovano in centro Sardegna, pronti ad evitare il peggio. Parte bene Gaston che ingabbia il neo campione nazionale spagnolo De Las Heras. Sergei sembra un burattino senza fili ma almeno si muove di più; non basta per evitare la consegna, al partenopeo Palmieri, del primo successo stagionale. Non c’è storia dietro la vittoria di Marco Antonio su Caprì e di seguito Gaston fa doppietta su Palmieri. Ma lo spagnolo ingaggia una bella sfida con il siciliano del Tennistavolo Norbello che frana in quattro parziali. Le condizioni critiche del tecnico giocatore russo non fanno presagire nulla di buono e infatti Caprì ne approfitta per portarsi sul 2-0. Intanto qualcosa muta nell’atteggiamento di Mokropolov; comincia a produrre effetti l’antidolorifico e poi i suoi compagni non lo lasciano in balia del suo avversario, indottrinandolo a dovere. Avviene l’incredibile, i colpi sono sempre più ficcanti e calibrati; punto dopo punto si arriva al sorprendente recupero. Sergei diventa l’umo del giorno, i play off sono quasi conquistati.

Alto – De Las Heras
Cappuccio-Caprì
Mokropolov – Palmieri

LE RISPOSTE DEL TRIO

Il primo a cui rivolgiamo la parola è l’indomito Sergei Mokropolov: “Dopo la giornata trascorsa a Bagnolo pensavo di non poter giocare nemmeno contro il Sant’Espedito. Purtroppo non mi sono trovato al 100% della forma per queste due partite. Invece alla fine sono contento di aver contribuito per la prima volta positivamente al risultato della squadra, speriamo che questi punti fatti ci bastino per arrivare terzi. Ringrazio Gaston e Marco che sono stati duri a giocare in in due in trasferta e poi a Norbello mi hanno aiutato tantissimo”.

Sant’Espedito e Tennistavolo Norbello
Caprì – Mokropolov

Gaston Alto è sintetico: “Abbiamo giocato ottime partite, quella casalinga è stata impreziosita da Sergei che ha conquistato un punto fondamentale da infortunato”.

Più esaustivo il pensiero di Marco Antonio Cappuccio: “Giocare due partite nell’arco di un giorno non è mai facile soprattutto se c’è di mezzo un lungo viaggio. Sono contento per l’atteggiamento della squadra, soprattutto di Sergei che nonostante l’infortunio è riuscito a vincere la sua prima gara stagionale, regalandoci i due punti. L’indisponibilità di Diogo Carvalho ci ha condizionati nella gara con la Bagnolese ma siamo stati pure sfortunati perché sia io, sia Gaston non abbiamo amministrato il vantaggio iniziale. Io poi conducevo 5-1 al quinto set. Contro il Sant’Espedito la sfida è stata atipica con gli organici entrambi incompleti. Sono stato sfortunato in qualche episodio anche nella sfida perduta con De La Heras. L’obiettivo play off è stato quasi raggiunto”.

De Las Heras – Cappuccio

Campionato Serie A2 Femminile – Girone “B” – Squadra “Blu”
Quinto concentramentoDomenica 14 aprile 2024Ore 10:00 – 13:00
Sede di GiocoPalasport Sartorio – via Sartorio ang. viale Verdi – Novara
TT Varese GiantTennistavolo Norbello “Blu”24
Tennistavolo Norbello “Blu”A4 Verzuolo Etea Engineering41

SUPERBO GIRONE DI RITORNO

Il miracoloso tecnico Sergei raggiunge le donne blu in Piemonte e le trascina verso il secondo posto assoluto. Prima vittima il Giant Varese che si rende pericoloso con Denisa Zancaner che lascia a zero sia Sofia Ivanova, sia Gohar Atoyan. A difesa risponde difesa con Manuela Daniele che fa doppietta prima bissando il successo inaugurale di Gohar e poi portando il team sul 3-1. A Ivanova il compito di siglare il punto vittoria. L’A4 Verzuolo lotta per il primato ma gli è fatale la doppia sconfitta subita, prima dalla leader definitiva TT Torino e poi proprio dal club isolano. Manuela si ripete con un bis, Gohar e Sofia fanno il resto. È piazza d’onore.

da sx Atoyan, Ivanova, Mokropolov, Daniele

Il commentone finale è affidato proprio alla difesa torinese: “Reduce da una brutta influenza e conseguentemente con pochi allenamenti alle spalle – dice Manuela Daniele – ho sofferto parecchio nelle fasi iniziali della prima gara perché non riuscivo a completare uno scambio. Gradualmente mi sono ripresa, sentivo maggiormente la palla, la difesa diventava sempre più bassa fino ad arrivare al mio classico gioco molto tagliato che mi ha consentito di vincere. E nell’incontro successivo, nonostante avessi di fronte la forte russa Matrizaeva, ho iniziato a crederci dopo aver fatto mio il primo parziale perché lei pativa tantissimo la mia difesa di dritto. Meglio di così non poteva andare, ho collezionato nuovamente quattro punti, chiudendo un’annata molto positiva con sole tre sconfitte su sedici partite. Di solito i miei andamenti sono costellati di alti e bassi, stavolta ho concluso una stagione strepitosa arrivata all’improvviso perché per problemi vari avevo deciso di non disputare. Sono felicissima del secondo posto finale, anche per le mie compagne Gohar e Sofia che danno sempre il massimo e i risultati anche da parte loro non si sono fatti attendere. Ho fatto parte di una squadra veramente compatta; ci siamo salutate calorosamente nella speranza di condividere in futuro nuove esperienze di questo tipo”.

a dx Sofia Ivanova
Gohar Atoyan al servizio
Campionato Serie A2 Femminile – Girone “D” – Squadra “Giallo”
Quinto concentramentoDomenica 14 aprile 2024Ore 10:00 – 13:00
Sede di GiocoPalaPoli – Via Martiri di Via Fani – Molfetta (BA)
Asd Circolo Tennistavolo MolfettaTennistavolo Norbello “Giallo”04
Asd TT Ausonia EnnaTennistavolo Norbello “Giallo”14

VADE RETRO PLAY-OUT

Nella cittadina pugliese arrivano in quattro: c’è la bandiera Marialucia Di Meo, la sua conterranea Simona Ettari, il mostro sacro Tan Wenling e direttamente dalla Sardegna la paraguaiana Lucero Ovelar. Collettivo ben assortito che rispetta i pronostici abbattendo prima le padrone di casa e poi la sicula Ausonia. E salvezza sia!

da sx Di Meo, Tan, Wenling, Ettari, Ovelar

Marialucia Di Meo ripercorre le tappe fondamentali di un girone dai due volti: “Ad inizio stagione non ci aspettavamo un campionato così difficile e competitivo. Già dalle prime giornate, infatti, abbiamo accertato la consistenza tecnica di Muravera TT e TT Ennio Cristofaro Casamassima, le compagini più forti. Nel concentramento successivo facciamo a meno di Lucero Ovelar; restiamo io, Simona Ettari, Gaia Smargiassi che però non ci alleniamo più come un tempo. Dopo quattro giornate ci sentivamo spacciate con un solo punto all’attivo. Con l’arrivo di Tan Wenling, giocatrice dal valore e superiorità indiscussi siamo riuscite ad esprimerci meglio con maggiore tranquillità. E col giro di boa abbiamo ottenuto la salvezza che mi rende molto felice perché ho condiviso l’esperienza con un gruppo speciale. A partire dalla mia corregionale Simona, arrivata in questa stagione, con cui ci conosciamo da sempre. Di Tan ho apprezzato tantissimo la sua professionalità, la capacità di inserirsi nel nostro gruppo, di fare squadra, di essere sempre presente in panchina, attenta e pronta a dare un consiglio. Con i suoi modi di fare ha arricchito tantissimo tutte noi. Sono contenta che Gaia, nonostante il poco allenamento, sia riuscita ad esprimersi a livelli molto alti. Lucero si ambienta sempre più nel nostro campionato, fa vedere cose di pregevole fattura, peccato che in alcuni momenti perda fiducia. Ma anche lei da quando ha cominciato il suo percorso da allenatrice ha meno tempo da dedicare a sé stessa e so bene anch’io quanto può incidere. Io ho fatto molta fatica a carburare, sentivo il peso della responsabilità e questo aggravava la situazione perché avevo poca preparazione e poche partite alle spalle. Nell’ultimo periodo ho deciso che avrei giocato di più: dopo il concentramento di Norbello ho disputato i Campionati Italiani, una settimana fa ho partecipato ad un Open a Lecco dove sono riuscita a misurarmi con diversi avversari. E infatti anche Molfetta mi sono espressa abbastanza bene per via della serenità ritrovata”.

Campionato Serie C2 Maschile – Girone Unico Regionale
Sesta giornata di ritornoDomenica 14 aprile 2024Ore 10:00
Sede di GiocoPalestra comunale – via Matteotti – Ghilarza
A.S.D. Tennis Tavolo Guilcier GhilarzaTennistavolo Norbello42
Peppe Mele – Cuccureddu

PENULTIMO ATTO DI UNA STAGIONE POCO FELICE

Nemmeno il derby elettrizza più di tanto i norbelletti, ultimi in classifica con appena tre punti all’attivo. A parte il forte macomerese Maurizio Muzzu che assicura due punti. Peppe Mele e Martina Mura non riescono a prendere le misure ad avversari più scafati.